Il laser scanner 3D, effettuando una scansione della struttura oggetto delle indagini, offre in tempo reale le coordinate spaziali di un insieme di punti, detto nuvola di punti, dai quali è possibile ottenere, con software dedicati, le rappresentazioni grafice desiderate, come i prospetti principali delle strutture in 3D nonchè il loro rilievo georeferenziato altoplanimetrico.
Sono finalizzati alla individuazione ed alla caratterizzazione spaziale e dimensionale delle armature all’interno del calcestruzzo. In queste indagini viene utilizzato uno strumento chiamato pacometro che, sfruttando le proprietà magnetiche dell’acciaio, riesce a determinare posizione e dimensione delle armature, nonchè lo spessore del copriferro.
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Polveri ed inquinanti aerodispersi
Il monitoraggio ha come scopo di misurare la quantità e qualità di inquinanti aerodispersi eventualmente presenti all'interno degli ambienti a causa delle lavorazioni in esecuzione.
Per la verifica e la misura delle polveri, delle sostanze organiche volatili, dei fumi di saldatura e delle fibre aerodisperse, sono utilizzate pompe per aspirazione di aria a flusso costante e calibrato.
Per il campionamento delle sostanze organiche volatili sono impiegate fiale a carbone attivo; per il campionamento delle polveri, dei fumi e delle fibre sono utilizzati filtri in estere misto di cellulosa.
Per la verifica e la misura delle polveri, delle sostanze organiche volatili, dei fumi di saldatura e delle fibre aerodisperse, sono utilizzate pompe per aspirazione di aria a flusso costante e calibrato.
Per il campionamento delle sostanze organiche volatili sono impiegate fiale a carbone attivo; per il campionamento delle polveri, dei fumi e delle fibre sono utilizzati filtri in estere misto di cellulosa.
Rumore acustico
Il monitoraggio ha lo scopo di misurare la pressione acustica per mezzo di fonometro digitale. I valori rilevati sono confrontati con i limiti imposti dalla normativa vigente (D.Lgs. n ° 81/2008 e succesive modifiche apportate con il D.Lgs. n ° 106/2009).
Si effettua per controllare nel tempo la deformazione di lesioni presenti sulle strutture di edifici e manufatti storici. Può essere realizzato con tre metodologie: periodica, automatica e da postazione remota. La più semplice prevede l'installazione di basi di misura fisse, a cavallo delle lesioni, su cui apporre un sensore elettronico amovibile. La seconda prevede l'installazione di trasduttori fissi, collegati ad una centralina di lettura e memorizzazione dei dati. La terza, con le modalità precedenti, permette di comunicare in telemetria con una postazione remota, offrendo al cliente la possibilità di visualizzare via web, in tempo reale, i valori acquisiti.
Si effettua per rilevare le rotazioni nel tempo di punti di elementi strutturali appartenenti ad opere di ingegneria civile o industriale e manufatti storici, tramite l'utilizzo di uno strumento topografico denominato Teodolite in grado di misurare angoli con risoluzione di misura pari a 0,0005 gon.